Canone Rai in bolletta: pioggia di ricorsi per l’esenzione

Come ben noto lo scorso lunedì 16 maggio 2016 è scaduto il termine per l’invio dell’autodichiarazione valida per ottenere l’esenzione del canone RAI nella bolletta di luglio. Già dal giorno successivo però si è aperta la strada ai ricorsi, soprattutto da parte dei contribuenti che si erano ricordati all’ultimo momento di inviare la comunicazione per l’esenzione legata al mancato possesso della tv. In molti infatti — scrive il sito Investire Oggi — hanno segnalato problemi tecnici che il 16 maggio 2016, ovvero proprio nell’ultimo giorno utile per l’autocertificazione, hanno impedito di richiedere l’esenzione. Probabilmente il sistema è andato in tilt per il traffico di utenti ma ora la Rai dovrà in qualche modo risponderne. Anche la casella Pec delle Entrate, strada alternativa per la spedizione del modulo (oltre al plico con raccomandata senza busta e, appunto, ai sistemi informatici Entratel e Fisconline non funzionanti), è risultata non funzionante. Così ha denunciato, per primi, il quotidiano Libero, alla cui redazione alcuni utenti hanno inviato lo screenshot del tentativo di invio con la risposta “casella piena”. Intanto ricordiamo che, aldilà dei ricorsi, la seconda scadenza per l’autocertificazione è il 30 giugno 2016: inviare il modulo entro questa data servirà almeno ad ottenere l’esenzione del canone Rai per la bolletta relativa al secondo semestre. L’autocertificazione, avendo valenza solo annuale, andrà poi spedita di nuovo entro il 31 gennaio per il 2017.

portiercassa_portieri PORTIERCASSA: PORTIERI E PROPRIETARI UN’UNICA DIFESA. UN NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO CHE TUTELA LAVORATORI E DATORI DI LAVORO

 

 

 

Articoli Correlati